Origini
Se inizialmente porre su un bicchiere da bar un’immagine o una scritta serviva come semplice pubblicità di un marchio, ultimamente tale forma marketing si è evoluta. Un’immagine, una scritta veicola con essa un accattivante stile di vita verso il consumatore abituale o l’occasionale fruitore. In altre parole si cerca di far immedesimare un’idea indotta dall’immagine nel bicchiere.
Oltre al bicchiere di vini, alcolici e bevande si sono affiancati i contenitori per alimenti. Sono presentati sul mercato bicchieri adatti ad essere riutilizzati. Sono venduti con un piccolo sovrapprezzo sul prodotto rispetto al contenitore normale. Questi oggetti possono costituire intere “serie” o “collezioni tematiche”, realizzate con cadenza periodica – ad esempio trimestrale – o in occasione di eventi particolari per cui l’acquirente, pur di disporre dell’intera serie li sceglie nonostante la minor convenienza ed è disposto a pagare il sovrapprezzo.
Sull’oggetto sono sempre riportati con tecnica serigrafica il logo e/o il nome della ditta. A volte sono impressi direttamente nel vetro. Trattandosi come si è detto di oggetti che promuovono il brand (il marchio) spesso sono ricchi di decori e colori. La decorazione è ottenuta anch’essa tramite serigrafia in quanto risulta essere la tecnica ottimale per un buon risultato a costo ridotto.
Si possono sicuramente includere tra questi i bicchieri delle bevande gassate, di liquori e della birra. In quest’ultimo caso si considerano di diritto anche i boccali da birra (inclusi i krug); per la bevanda in questione il fenomeno si lega anche a produzioni e a feste stagionali (Oktoberfest) con conseguenti edizioni e/o decorazioni celebrativi o commemorativi. I contenitori con marchio sono quelli maggiormente collezionati. Si tratta di una forma di collezionismo minore rispetto alle collezioni classiche, ma di vaste proporzioni perché a portata di mano di tutti.
Appartengono alla categoria i bicchieri della Martini & Rossi (Cynar, Aperol, China Martini ecc.), della Coca-Cola e quelli delle industrie della birra. Una categoria a parte sono i bicchieri dell’industria di prodotti dolciari. Ad esempio Nutella e Nutkao; negli anni 60/70 tali bicchieri erano rivolti a un acquirente adulto; presentavano decori in stile floreale e fantasia. Dalla fine del secolo scorso (anni 80) sono per lo più indirizzati a un pubblico eterogeneo e possiedono immagini tratte dai fumetti.
Gadget
Grandi aziende, nei settori più disparati e in occasione di avvenimenti importanti, fanno realizzare bicchieri come gadget. Anche il bicchiere-gadget contiene marchio aziendale e/o un’immagine dell’avvenimento. Così anche questi oggetti possono essere fonte di interesse per un collezionista.