La prima cartolina postale del mondo fu emessa il 1° ottobre 1869 dalle poste austriache, inventata dal professore di economia Hermann Emmanuel con l’intento di creare un sistema più economico per la corrispondenza breve. La prima cartolina illustrata invece nacque in Francia nel 1870, e sempre in Francia nel 1891 Dominique Piazza inventò la cartolina che conosciamo oggi, illustrata con fotografie.
Ma co
me si può stabilire il valore di una cartolina da collezione? Per un venditore stabilire il prezzo di una cartolina da collezione è veramente molto difficile, in quanto molti sono i fattori che possono influenzarne il valore. Primo di tutti è sicuramente lo stato della Cartolina, ed esiste infatti un range ufficiale di classificazione che va dal Fior di Stampa delle cartoline intonse al pessimo delle cartoline che presentano mancanze, strappi, piegature e macchie. Per il resto interviene un po’ l’interesse che la cartolina suscita nel collezionista, in quanto ognuno di loro nel tempo si specializza in una tipologia, viaggiate e non, paesaggistiche, di città, di monumenti, di bambini, di edifici non più esistenti, delle colonie, augurali, e chi più ne ha più ne metta.
A me, al di là dell’aspetto economico e collezionistico della cartolina, mi piace soffermarmi un attimo all’aspetto più intimistico di questi oggetti. Lavorando da anni in mezzo ai manoscritti, trovo questi piccoli rettangoli di carta con poche frasi vergate spesso in fretta, depositari di una grande magia, in quanto altro non sono che piccoli contenitori di emozioni di un momento, pezzetti di vita di coloro che un tempo hanno voluto mandare un saluto, una parola, una lacrima od un sorriso ad una persona cara.