Missilistica Sperimentale

La missilistica sperimentale diventa un hobby popolare fra la fine del 1950 e inizio 1960 in seguito al lancio dello Sputnik, così come viene descritto nel libro di memorie Homer Hickam autore di “Boys Rocket” il libro da cui poi è stato tratto il film, Cielo d’ottobre.

Nell’estate del 1956, il diciassettenne Jimmy Blackmon di Charlotte, in Carolina del Nord, ha costruito nel suo scantinato un razzo alto 180 cm. Il razzo venne progettato per essere alimentato con una combinazione di azoto liquidobenzina e ossigeno liquido. Blackmon ha effettuato il suo lancio da una fattoria nelle vicinanze, il lancio notificato sia dalla Civil Aeronautics Administration che dall’esercito americano. Gli specialisti dell’arsenale di Redstone ha ritenuto che gli elementi utilizzati erano troppo instabili per poter controllare il loro flusso nella miscelazione dei carburanti. L’Interesse per l’hobby della missilistica amatoriale è stato stimolato in gran parte con la pubblicazione di un articolo nel giugno 1957, in cui Scientific American descriveva la progettazione, le formulazioni del propellente, e le tecniche di lancio utilizzate dai gruppi tipici missilistica amatoriale del tempo.

. La successiva pubblicazione, nel 1960, di un testo intitolato “Manuale di missilistica per dilettanti” di Bertrand R. Brinley forniva informazioni ancora più dettagliate in merito a questo passatempo, ed in seguito ha contribuito alla sua popolarità.

Al giorno d’oggi, i razzi amatoriali utilizzano generalmente una miscela di polvere nera di zinco-zolfo, chiamata anche “micrograna”, o miscele di propellente, chiamate “caramelle a razzo”, spesso denominate “candy caramel”. Tuttavia, tali razzi possono essere pericolosi, perché i motori a razzo commerciale sono più difficili da controllare se il loro lancio non è effettuato in modo corretto. Un numero incredibili di incidenti ha portato, nel corso del tempo, G. Harry Stine e Vernon Estes dell’Associazione nazionale dei razzi, a creare e a diffondere lo sviluppo e la pubblicazione del “Model Rocket Safety Code“, con lo scopo di regolamentare la sicurezza della produzione commerciale dei motori a razzo. Il modello viene chiamato “Rocketry”, comunque un’attività separata e distinta da missilistica amatoriale.

Con i progressi nella conoscenza dei moderni propellenti compositi, è stato possibile, da parte degli appassionati, sviluppare motori amatoriali in maggiore sicurezza. Gli hobbisti non sono più dipendenti da miscele di polveri pericolose il cui trattamento potrebbe condurre a incidenti pericolosi, e non per ultimo ad una maldestra miscelazione.

La “Tripoli Rocketry Association” sanziona alcune attività amatoriali, che essi chiamano “ricerca missilistica”, fornendo alcune linee guida di sicurezza che gli hobbisty sono obbligati a seguire, fornendo, specifiche per i motori dal design relativamente standard.